Cos'è strage degli innocenti?

La Strage degli innocenti è un episodio narrato nel Vangelo di Matteo (2:16-18) in cui Erode il Grande, re della Giudea, ordina l'uccisione di tutti i bambini di Betlemme e dei dintorni di età inferiore ai due anni. Questo atto brutale è motivato dalla paura di Erode di perdere il suo trono a favore del neonato Re dei Giudei, la cui nascita gli era stata annunciata dai Magi.

La narrazione biblica sottolinea la crudeltà e la paranoia di Erode, e come questo evento si inserisca nella storia della salvezza cristiana, prefigurando le sofferenze e il martirio di Gesù.

La storicità della Strage degli innocenti è dibattuta tra gli studiosi. Alcuni sostengono che, sebbene non ci siano prove dirette al di fuori del Vangelo di Matteo, essa sia plausibile considerando il carattere spietato di Erode e le dimensioni relativamente piccole di Betlemme, che avrebbero reso il numero di bambini uccisi non particolarmente significativo a livello regionale e quindi meno probabile da documentare in fonti storiche non cristiane. Altri mettono in dubbio la sua veridicità, considerandola una possibile elaborazione teologica o una ripresa di temi letterari ricorrenti.

L'evento è commemorato il 28 dicembre dalla Chiesa cattolica, dalla Chiesa ortodossa e da altre confessioni cristiane, come festa dei Santi Innocenti Martiri.